Ha preso il via il calendario di eventi dell’associazione Leggo per Te – Valle Camonica per la settimana nazionale di nati per leggere (19-27 novembre), intitolato #dirittiallestorie.
Nati per Leggere è un programma portato avanti da biblioteche, pediatri, volontarie e volontari, rivolto a promuovere la lettura ad alta voce da parte dei genitori ai bambini, che si concentra in particolare sulla fascia di età 0-6 anni.
«Leggo per Te Valle Camonica» sottolinea Ivan Faiferri, presidente dell’associazione, «è la più grande realtà di volontariato che, nella nostra Valle, promuove il progrmama NpL. Quest’anno festeggiamo anche il riconoscimento delle biblioteche di Artogne e Pian Camuno come presidi Nati per Leggere. Un importante traguardo ottenuto grazie all’impegno pluriennale delle bibliotecarie Michela Gelmi e Laura Fedriga, che sono anche nostre socie».
Il primo incontro, venerdì 18 novembre, ha visto in primo piano bambini e bambine con lo spettacolo Il divano delle favole di Elena Bonetti. Al termine dell’evento, si è tenuta l’inaugurazione della targa che segnala il presidio nazionale NpL.
Un nuovo appuntamento giovedì 24 novembre presso la Biblioteca comunale di Pian Camuno, con Hula Hoop Loom, lettura e laboratorio di tessitura con Francesca Martinazzi. Anche in questo caso, al termine verrà inaugurata la targa del presidio NpL.
Domenica 27 novembre, a Gianico, si terrà invece una lettura laboratorio con Elena Perego dal titolo Animaletti.
Infine, il 30 novembre, alle 20.30 presso la biblioteca di Pian Camuno, Formazione in Corso: una serata aperta a chi opera nelle bilblioteche, nella scuola, nel mondo dell’educazione o del volontariato, con il dottor Luigi Paladin, psicologo, esperto in psicopedagogia della lettura, editoria e letteratura per l’infanzia, docente e autore di libri.
«Siamo tenuti dal nostro statuto a garantire annualmente ai nostri volontari e alle nostre volontarie dei momenti di formazione. Il programma Nati per Leggere si fonda su serie evidenze scientifiche, e chi collabora con noi deve ricevere una preparazione adeguata per operare con i più piccoli e con le loro famiglie», conclude Faiferri.
Gli eventi sono tutti aperti al pubblico, e organizzati con il contributo dei Comuni di Artogne, Gianico e Pian Camuno, oltre che con le risorse dell’associazione.